sabato 29 novembre 2014

LE RAGAZZE-MELA: EQUIVOCO DEL WEB


  Navigando in internet, mi sono imbattuta in una poesia intrigante e curiosa, che suona bene al primo impatto, ma a pensarci su la prima parte è un bel po' offensiva per le donne, comunque è questa:


Le ragazze sono come mele sugli alberi.
Le migliori sono sulla cima dell'albero.
Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori, perché
hanno paura di cadere e ferirsi.
In cambio, prendono le mele marce che sono cadute
a terra, e che pur non essendo così buone, sono facili da raggiungere.
Perciò le mele che stanno sulla cima dell'albero, pensano
che qualcosa non vada in loro, mentre in realtà
"Esse sono grandiose". Semplicemente devono essere
 pazienti e aspettare che l'uomo giusto arrivi, colui che sia
così coraggioso da arrampicarsi fino alla cima
dell'albero per esse.
Non dobbiamo cadere per essere raggiunte, chi avrà
bisogno di noi e ci ama farà di tutto per raggiungerci.
La donna uscì dalla costola dell'uomo, no dai piedi per
essere calpestata, nè dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere 
protetta e accanto al cuore per essere amata.
                                                      Autore: William Shakespeare....?

  Certo fa discutere: chi commenta rapita da tale profondità di pensiero, sentendosi una mela in alto (evidentemente una single), chi offende in tono sessista, chi pensa che troppo in alto non arriverà mai nessuno, e chi scherza su cosa succede a chi mangia mele marce. 

  Ma altri sollevano dubbi su tale attribuzione. I più esperti non riconoscono lo stile, alcuni tiravano in ballo Saffo, che pure scrisse:

"Come la mela dolce rosseggia sull'alto del ramo,
alta sul ramo più alto: la scordarono i coglitori.
No, certo non la scordarono: non poterono raggiungerla."
                                                                  (Saffo, frammento 105 a)

  Il dibattito è acceso: altri fanno notare che l'ultima parte deriva dal Talmud, il testo sacro ebraico:

"...state molto attenti
a far piangere una donna,
che poi Dio conta le sue lacrime!
La donna è uscita dalla costola dell'uomo,
non dai piedi perché dovesse
essere pestata,
né dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale...
un po' più in basso del braccio
per essere protetta e dal lato del
cuore per essere Amata..."

  E la fonte della seconda parte è proprio questa.

  Ma altri insistono che no, è proprio di Shakespeare! Si riporta pure il testo originale in inglese, spiegando che non fa parte di un'opera teatrale ma è un componimento poetico singolo.

 Tra le immagini collegate si trova una pagina stampata, riportata in diversi siti, dal titolo "Bellissima", probabilmente una catena, perché dopo la poesia incriminata si legge "Mandalo a alle ragazze eccezionali che conosci e non dimenticarti di mandarlo anche agli uomini perché sappiano quanto vale una donna!" (ma dico io: anche anche le mele più in basso o quelle che cadono dall'albero sono pur sempre mele). E poi: "La terra ha musica per coloro che ascoltano" con indicato l'autore della citazione: Shakespeare. (digitare ricerca "immagini bellissima Shakespeare").  Evidentemente qualcuno ha fatto d'ogni erba un fascio e ha attribuito a Shakespeare anche la poesia sulle ragazze-mela.  E da qui il proliferare di pagine web, citazioni, commenti....

 Ma allora chi è il vero autore della prima parte? Pete Wentz! Personaggio particolarmente estroverso, paroliere e bassista della band udergroud hardcore emo pop Fall Out Boy, di Chicago. Pare che le sue parole abbiano fatto centro, almeno ad alimentare la discussione, perché in quanto a contenuti è meglio ricordare a tutti che le ragazze sono persone, non mele, e come persone possono scegliere e farsi scegliere, se stare in alto o in basso o ritornare in alto o in basso...! 

  Comunque che onore essere scambiato per Shakespeare! Ma l'equivoco si trova solo su siti italiani, e Pete forse non ne sa niente!

Fonti:
digitare ricerca  "le ragazze sono come le mele"
digitare ricerca  "immagini bellissima Shakespeare"
https://www.youtube.com/watch?v=BTmZevp3Og0

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