Bisogna
restituire agli inquilini coscienza e qualità della vita: l'uomo ha
tre pelli: la propria, gli abiti e la propria abitazione, che deve
poter modificare secondo la sua personalità. La casa è un organismo
in crescita, come l'uomo e le piante. Per questo proclama il “diritto
della finestra”, cioè il diritto degli abitanti di affacciarsi
dalla propria abitazione e modificarne la facciata fino a dove
arrivano le braccia.
sabato 27 dicembre 2014
HUNDERTWASSER HAUS: IL DIRITTO DI SOGNARE
mercoledì 24 dicembre 2014
CARTAPESTA LECCESE
giovedì 18 dicembre 2014
FUOCHI D'ARTIFICIO DI CAPODANNO A DUBAI
(Ahimè, io devo accontentarmi di vederli su youtube...)
mercoledì 17 dicembre 2014
RENZO PIANO: IL CENTRO CULTURALE JEAN MARIE TJIBAOU
Renzo
Piano propone un segno forte e strettamente connesso al luogo: i
dieci “gusci”, di diverse dimensioni (il più alto di 28 m.),
che si innalzano oltre le coperture trasparenti delle sale, e
riprendono le forme delle capanne indigene integrandosi perfettamente
nella stupenda natura di Nouméa. Le dieci “capanne” sono
raggruppate in tre “villaggi” distinti, collegate da un percorso
coperto che ricorda le vie cerimoniali dei villaggi locali.
All'esterno del complesso u percorso pedonale attraversa un parco di
piante autoctone con anche tre grandi “case” kanake tradizionali.
Le
“capanne” Sono costruite con struttura in iroko e acciaio:
centine curvate, potentemente ancorate, e listelli orizzontali, che
creano giochi di ombre e trasparenze e che al passaggio del vento
emettono un suono particolare. Il legno col tempo prenderà il colore
dei tronchi degli alberi di cocco delle coste della Nuova Caledonia.
L'aspetto è di non finito. Nel sito ufficiale dell'ADCK si riporta
la spiegazione di Renzo Piano: “Ho capito che una delle
caratteristiche fondamentali dell'architettura Kanac è il cantiere.
“Fare” è importante quanto il “finito”. Ho pensato quindi di
sviluppare l'idea di cantiere permanente, o piuttosto un luogo con
l'aspetto di un cantiere non finito”.
La
visione poetica e umanistica dell'opera è accompagnata dalla grande
attenzione all'uso di tecnologie all'avanguardia, con l'uso di
materiali moderni che affiancano quelli tradizionali, e alle
prestazioni delle strutture, studiate per resistere ai venti
ciclonici e ai terremoti e per consentire di utilizzare i venti
dominanti per creare un confortevole flusso di aria fresca per i
visitatori. Spiega Renzo Piano: “la scelta della tecnologia è
implicita nella scelta del costruire -trovo che in un'epoca avanzata
come la nostra, in cui sono disponibili materiali con livelli di
coesioni elevatissimi, con alto grado di lavorabilità, di
trattabilità, sia culturalmente sbagliato non cercare di plasmare un
linguaggio architettonico che utilizzi queste potenzialità. E' già
mistificante porsi il problema: un architetto, un costruttore, non
può non impiegare un'attrezzatura tecnologica quando realizza il suo
disegno”.
Fonti:
giovedì 11 dicembre 2014
ELEFANTI IN EQUILIBRIO
Foto da huhmagazine.co.uk |
MUSEI GRATIS OGNI PRIMA DOMENICA DEL MESE
Ogni prima domenica del mese l'ingresso è gratuito per tutti nei musei statali (elenco qui)! A stabilirlo è il Decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014.
Per informazioni: qui
Anche il Comune di Milano e la Regione Sicilia hanno aderito all'iniziativa, e anche alcuni Musei privati: si consiglia di consultare i siti internet ufficiali.
Organizzatevi: il prossimo appuntamento è domenica 4 gennaio 2015.
MUSEI GUGGENHEIM: ARCHITETTURE RIVOLUZIONARIE PER L'ARTE MODERNA
All'inizio
fu New York. Solomon Guggenheim (1861-1949), collezionista d'arte
moderna, costituì la Fondazione nel 1937, con l'intento di
incoraggiare la conservazione di opere d'arte moderna. La Fondazione
commissionò nel 1943 il progetto per Il Museo di arte Moderna, da
costruire a New York, a Frank Lloyd Wright, archistar del momento.
venerdì 5 dicembre 2014
LE CATTEDRALI VIVENTI DI GIULIANO MAURI
Giuliano
Mauri (Lodi Vecchio, 1938-Lodi, 2009) si autodefinisce “tessitore
del bosco”, “carpentiere”, e in effetti ogni sua opera ha il
fascino di un intreccio paziente e appassionato, che si trasforma in
poesia.
Le
sue opere più suggestive sono le due cattedrali vegetali: una per
Arte Sella, in Val Sella (Trento) e una, inaugurata postuma, a Oltre
il Colle, nel Parco delle Orobie bergamasche (BG).
giovedì 4 dicembre 2014
EDIFICI VEGETALI: VEGETECTURE
Earth House Estate Lattenstrasse - Svizzera |
"Vegetecture" è un interessante libro che esplora attraverso schede di progetti o realizzazioni, la tendenza recente del riavvicinamento tra verde e costruito, che ora, grazie anche a nuove tecnologie, a una più consapevole coscienza ecologica, alla riscoperta di antiche tecniche, all'uso del verde come materiale da costruzione, crea un rapporto di interdipendenza ricco di nuovi valori, “dove non ci sia più contrapposizione tra natura e architettura”. E pare che i riconoscimenti al Bosco verticale di Milano confermino l'attualità di queste argomentazioni.
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