giovedì 30 aprile 2015

ALL'OMBRA DEL METROPOL PARASOL

  Nel 2011 è stato completato a Siviglia il Metropol Parasol, detto anche Las Setas de la Encarnatiòn. Si tratta di una imponente struttura (70x150m., altezza 26 m. circa) in legno (betulla della Finlandia), la più grande al mondo, formata da sei funghi giganti ("setas" in spagnolo), che sorge nel centro storico, in piazza de la Ecarnaciòn, dove dal XIX secolo esisteva un mercato coperto, demolito definitivamente nel 1973. Il progetto è di Jurgen Mayer H. e dello studio Jurgen Mayer H. Architekten di Berlino, vincitore del concorso indetto dall'amministrazione comunale nel 2004 per riqualificare la piazza, dopo che i lavori di costruzione per un parcheggio interrato e di un nuovo mercato  erano stato bloccati a causa del ritrovamento di resti romani e moreschi (1990).

























  I ritrovamenti archeologici sono stati valorizzati nell'Antiquarium al piano interrato, in una suggestiva atmosfera, di luci e superfici. A livello strada si trova il mercato centrale, la cui copertura costituisce la grande piazza coperta dal Parasol, open air per tempo libero ed eventi all'aperto. Inoltre è possibile accedere ai due livelli superiori, sopra la grande struttura lignea, dove si trovano terrazze e percorsi panoramici e un ristorante, dalle atmosfere irreali e dalla vista mozzafiato.


(foto da Flickr.com)

  La costruzione de Las Setas de la Encarnaciòn, è stata ostacolata da problemi strutturali, poi risolti, ed è stata molto criticata, per i costi notevolmente aumentati in fase di realizzazione e per le forme azzardate.



  In effetti, osservando il Parasol dall'alto appare stridente il contrasto con il tessuto edilizio circostante, ma le forme sinuose ammorbidite dal reticolo di travetti, viste a livello strada, appaiono accoglienti e rilassanti, e diventano cornici di scorci interessanti sulle architetture limitrofe, valorizzandole. 


(foto da homedsgn.com




  La scelta compositiva è coraggiosa, ed è corretto evitare la scontata riproposizione di tipologie tradizionali, facilmente integrabili, scegliendo invece di "fare architettura", proponendo una costruzione contemporanea, identificabile come tale, che ricerca e reinventa nuovi modi di relazionarsi con l'esistente. Inoltre si riscopre la vocazione commerciale della Piazza de l'Encarnatiòn, infondendo nuova linfa vitale al quartiere e alla città.

  Fortemente iconico, destinato a diventare un simbolo di rilancio per Siviglia, evoluzione e superamento della tipologia del mercato coperto, di cui il tradizionale porticato si trasforma in un parasole dal design dinamiche, che non è più funzionale al commercio, ma rappresenta un nuovo modo di concepire la piazza, spazio pubblico per eccellenza, non più caratterizzata da un vuoto delimitato da edifici, ma contenuta da una struttura altamente rappresentativa che la protegge, aumentandone la fruibilità, e che la segnala, invitando visitatori.



  Il Metropol Parasol è stato nella rosa dei cinque finalisti del Premio Mies Van Der Rohe  2013, per l'architettura contemporanea dell'Unione Europea e nel 2012 Jurgen Mayer H. ha ricevuto il "red dot award: product design 2013".   

  Di seguito alcune immagini del Parasol in corso di costruzione e le stesse viste a costruzione terminata (da Google Earth):





















Fonti:

sabato 11 aprile 2015

VISTI DALL'ALTO

Per questo post mi sono divertita a girare per il mondo con Google Earth per catturare insolite viste dall'alto di alcune famose architetture contemporanee.  Ricordando che in fase progettuale le planimetrie hanno la loro importanza, a volte "generatrice", a volte, con l'avvento della modellazione solida, complementare. Questi edifici, molto noti nella loro vista "street view",  sono quasi irriconoscibili nel loro aspetto planimetrico, ma molto affascinanti, e spesso simili a... splendidi fiori .

Il Museo Guggenheim, Bilbao, di Frank O. Gehry



Il MAXXI a Roma, di Zaha Hadid


The Blue Planet a Kastrup, Danimarca, di 3XN


La Biblioteca di Alessandria, di Snøhetta



Theme Building, Aeroporto Interazionale di Los Angeles, 
di William Pereira, Charles Luckman, Paul Williams


Centro Meridiana a Lecco, di Renzo Piano



Cattedrale di Brasilia, di Oscar Niemeyer


Experience Music Project, Seattle, di Frank O. Gehry


Metropol Parasol (in costruzione), Siviglia, di J. Mayer H.


 Opera House a Sidney, di Jørn Utzon


 The Bird's Nest, Pechino, di Herzog & Meuron